Borsa: l'Europa cauta in attesa di Wall Street, la Boj pesa sui bond
Milano +0,3% con Tim e Buzzi, scivola Campari. Future Usa positivi
Le Borse europee si muovono poco sopra la parità in attesa di Wall Street, in una seduta scarica di dati macro, mentre faticano i titoli di Stato, con i rendimenti dei bond europei in rialzo dopo che la Banca del Giappone ha alzato, come peraltro atteso, i tassi ai massimi degli ultimi trent'anni. Milano avanza dello 0,3%, Francoforte dello 0,2%, Parigi dello 0,1% mentre Londra è poco mossa. A New York, dove l'inattesa frenata dell'inflazione americana alimenta le speranze di un taglio dei tassi, i future sono in rialzo con l'S&P 500 che avanza dello 0,3% e il Nasdaq dello 0,4%, sostenuto anche dall'outlook solido di Micron Technology, che supporta la fiducia sul comparto dell'intelligenza artificiale. A Piazza Affari brillano Tim (+2,2%), Buzzi (+1,7%), Ferrari (+1,6%), Diasorin (+1,3%) e Fineco (+1,2%) mentre scivolano Campari (-1,1%) Cucinelli (-1%) e Amplifon (-0,7%). Il rendimento dei Btp sale di quasi 4 punti base, al 3,57%, nel giorno dell'accordo Ue per finanziare l'Ucraina con 90 miliardi di euro di debito comune e dopo che ieri la presidente della Bce, Christine Lagarde, non ha scacciato i timori per un possibile futuro rialzo dei tassi anche in Europa. Stabile a 69 punti base lo spread con il Bund. Continua la debolezza del petrolio con il Wti appena sotto i 56 dollari al barile (-0,3%) e il Brent sotto i 60 (-0,1%).
R.T.Anglim--IP